Ricerca, Tutela e Valorizzazione dei Beni Culturali dagli anni 60
 

L’ARCICONFRATERNITA DI MARIA SS.MA ASSUNTA IN CIELO E LA COSTRUZIONE DELLA MONUMENTALE CHIESA NEL 1741

In occasione dei festeggiamenti ancora in corso, intrapresi dall’antica ARCICONFRATERNITA di MARIA SANTISSIMA ASSUNTA IN CIELO, per la ricorrenza dei 270 anni dall’ottenimento del REGIO ASSENSO (1749) vergato, dal Re di Napoli, Carlo III di Borbone, vogliamo offrire un contributo culturale riportando, per la prima volta, il documento integrale sulla costruzione della fabbrica della Chiesa dedicata alla Ss.ma Vergine Maria Assunta in Cielo, TITOLARE dell’Arciconfraternita.

La Confraternita di Maria SS.ma Assunta in Cielo viene citata per la prima volta l’8 luglio del 1729 (1) nei Registri dei Defunti della Chiesa Parrocchiale “San Pietro Apostolo” ed esattamente nel 1° volume, recante la sua data iniziale del 1713. La menzione riporta il seppellimento, perché Fratello, nella Cappella dell’Assunta di un certo ”Domenico Strafile”.

Trattasi del PRIMO defunto dei 910 seppelliti nella Chiesa dell’Assunta a partire dal 1729 fino all’ultima tumulazione avvenuta il 19 giugno 1822 con il piccolo “Felice la Piccirella” di giorni 11 figlio di Giuseppe e Maria Caradonna (2). I successivi defunti verranno seppelliti nel CIMITERO COMUNALE. La data del 1729 è interessante in quanto ci permette di sapere che all’epoca vi era una CAPPELLA dedicata a Maria SS.ma Assunta in Cielo e ciò non è riscontrabile in nessun altro documento. In tale data era già presente l’omonima CONFRATERNITA. Tutto questo sapevamo fino al 19 luglio 2007, giorno della scoperta di un documento rintracciato nell’ARCHIVIO DI STATO DI NAPOLI.

Il documento, risalente al 27 agosto 1824, esamina le “carte” inviate da Cerignola dalle due “Congregazioni dell’Assunta e della Morte” per ottenere il Titolo di Arciconfraternita. Tra la documentazione, inviata dalla Confraternita dell’Assunta, vi è il seguente attestato: “1° Un Certificato del Canonico Sorbo Segretario ed Archiviario del Capitolo, con cui si attesta che nel 1677 il Cardinale Fra Vincenzo Orsino Arcivescovo Sipontino fu in Visita in Cerignola; e fece, molte decretazioni, relative alla Confraternita dell’assunta […]” (3). Tutto questo ci porta a riconsiderare il “dato” storico; nel 1677 esisteva sia la Cappella sia la Confraternita dedicata a Maria SS.ma Assunta in Cielo.

La CAPPELLA era posta su una strada principale, VIA MELFI, di notevole importanza, che iniziava il suo corso dopo aver lasciato la PORTA PRINCIPALE della TERRA, la grande PIAZZA antistante la stessa, sulla destra il CASTELLO per poi allungarsi verso le il PIANO delle FOSSE GRANARIE e continuare per MELFI e le sue diramazioni. Nel ‘700 la Strada di Melfi era già una zona urbanisticamente insediata da belle costruzioni.

Da una Conclusione del gennaio 1741 (4) veniamo a sapere che con “elargizioni” di Fratelli, Sorelle e Benefattori è stata ultimata la costruzione della Chiesa e di cinque case adiacenti: Priore è Mastro Nicolò Di Mito (ricco costruttore edile n.d.r.), Assistenti alla fabbrica Aniello Giannatempo e Giuseppe Mininno. Sottoscrivono il documento ben 37 confrati. Tale Chiesa veniva a sovrapporsi, sostituendola o ampliandola, ad una Cappella posta fuori del Borgo medievale, sulla strada per Melfi, a maggiore glorificazione della Vergine Titolare, la cui solennità cadeva il 15 agosto. Vogliamo riportare per intero il documento testimoniativo: “Copia = Die decima quinto Mensis Ianuarii settingentesima quatragesima settimae Cerignolae etiatus Ecclesiam Venerabilis Confraternitatis Sanctae Mariae in Celum Assuntae Confratribus convocatis, et Congregatis al suonar Campane , more solito. Per parte di Donato Samele nostro Priore ci è stato proposto che quanto sia coll’ajuto di Dio e della nostra Protettrice Santa Maria dell’Assunta in Cielo terminato intieramente il fabricato  della Chiesa, e trovandosi con nostra amplissima conclusione del giorno 29  del mese di Gennaro 1741. Eletto deputato Mastro Nicola di Mito in allora Priore, una cogli assistenti Aniello Gianatempo,  e Giuseppe Mininno per assistere alla sudetta fabrica, ed alli quali diedimo tutte le nostre facoltà vices, et vocesnostras con spendere e fare a modo loro tutto quello che credevano necessario in detta fabrica con dovere delle nostre rendite, e pervenute in dies, cioè in limosine, et offerte, e pigliare danari, coll’obbligo che finita la Chiesa, li detti Priori, ed Assistenti dare conto del loro operato, e delle Spese fatte in piena adunanza di Fratelli. Ora i detti, Priore, ed Assistenti si anno approntato il Conto, e per fare vedere il loro zelo, e la loro onestà mi anno detto che si dimettesse pubblicamente in Congregazione per rimanere discaricati, o pure fa la Congregazione esatta non trova i Conti Sudetti farà la Significazione, Poiché dall’attentamente lettura del Conto dato tutta la Congregazione venire [….], ha trovato il Conto non solo regolare, sia quelli ufiziali  benache creditori in docati  47..50, che prefati nostri Fratelli anno inteso donare alla Congregazione. Noi abbiamo determinato che la presente valga per declaratoria e beneficio  di detti ufficiali  i quali restano da ora, e per sempre esonerati da ogni obligo dichiarando la loro operazione lodevole per il zelo, e per l’economia, e determiniamo che le cinque Camere edificate  a fianco della Chiesa restino per suo patrimonio in maniera che la rendita ricavanda da dette Case, serve a Celebrare tante Messe ne’ giorni Festivi di Mercoledì, e Sabbato, à per i gli Anniversarj di tutti i Fratelli, Benefattori, e Sorelle, che anno corrisposto con pie Largizioni alla costruzione della Chiesa, e delle Case, senza potersi mai contradire queste istituzioni , e qualora qualunque Priore, o chiunque altro intendesse destinare detta rendita ad altro uso sarà lecito ricorrere a sua Maestà per gli ordini convenienti, e così avenca concluso, e liberato ,  …… alias. Donato Samele Priore = Dom(eni)co Reibaldi Fratello = Giuseppe Penza F(rate)llo S. N. = Tomaso Penza F(rate)llo S.N. = Donato Pellegrino F(rate)llo  = Crescenzo Argentino F(rate)llo = Nicola Caputi F(rate)llo S.N.  = Giuseppe Ditimo F(rate)llo = Aniello Gianatempo F(rate)llo = D(otto)r Sante Molino F(rate)llo = Silvestro Caradonna F(rate)llo S.N. = Tomaso Traverso F(rate)llo S.N. = Venanzio Colucci F(rate)llo S.N. = Nicola Cancio F(frate)llo S.N. = Michele Scito F(rate)llo S.N. = Domenico Degno F(rate)llo = Giovanni Borrelli F(rate)llo = Carmine PappaLeone F(trate)llo = Giuseppe Russo F(rate)llo = Giacomo Scarano F(frate)llo S.N. = Francesco Lepore F(rate)llo = Antonio Lionetti F(rate)llo S.N. = Nicola di Leo F(rate)llo  = Antonio Pellicani F(rate)llo = Giuseppe Battaglino F(rate)llo = Michele Russo F(rate)llo = Oronzo Cuoci F(rate)llo = Cristoforo la Faenza F(rate)llo = Giuseppe Leone F(rate)llo = Giuseppe Mininno F(rate)llo S.N. = Giuseppe Gasparro F(rate)llo = Rocco Specchio F(rate)llo S.N. = Michele Mangino F(rate)llo S.N. = Giuseppe Schiavulli F(rate)llo  S.N. = Giuseppe Sardone F(rate)llo  S.N. = Pasquale di Rosa F(rate)llo S. N. = Donato Samele Priore = Pasquale di Rosa Segretario = Visto da me Amm(nistrato)re dell’Arciconfraternita dell’Assunta Natale Sgarro – Pasquale Specchio 1° Assistente – Pasquale Borrelli 2° Assistente – Per copia conforme Il Segretario del Pio Stabilimento dell’Assunta  Fraternità Sudetta Michele Conti –  Visto per la firma dell’Amm(inistator)e dell’Assunta Sil(vestro) Caradonna”.

Nel XVIII secolo, la Confraternita registrava rendite provenienti da lasciti di benefattori e di confratelli, per le quali veniva tassata per once 43.20 e che indubbiamente consentivano una certa agilità di azione. Attingiamo ciò dal CATASTO ONCIARIO del 1742: “Ve(nerabi)le Confraternità sotto il titolo / dell’Assunta – Capitali – Un Capitale di d(ucat) 50 sopra li beni d(e)l Mag(nific) Antonio Matera e c(o)n essi an(nu)i d(ocat)i 4; Un altro capitale sopra la vigna in Candeto di Michel’Angelo Paliero di d(ocat)i 52:50 annui 4:60; Un altro Cap(ital)e  di d(ocat)i 25 sopra li beni Loreto Battaglino ann(ui) 2:25; Un altro Capitale di d(ocat)i 25 sopra li beni di M(ast)ro Riccardo Maggio ann(ui) 2:25 = 13:10 —— Quali d(ocat)i 13:20 Sono   on(ce)43:20” (5).

L’altra Confraternita, già presente a Cerignola a partire dal 1742, della ORAZIONE e MORTE o del PURGATORIO era molto più ricca perché possedeva: Case, Vigne, Cantina, Fondaco e Parecchi Capitali a Ordini monastici, ai Sacerdoti e facoltosi Cerignolani (6).    

Solo nel 1749 la Confraternita di Maria SS. ma Assunta in Cielo chiede ed ottenne il Regio Assenso (7), in ottemperanza alle norme dettate in materia nel Concordato fra il Re Carlo III di Napoli e il Papa Benedetto XVI. La richiesta fu inoltrata da 77 firmatari.

Il 12 gennaio 1825 le confraternite della Orazione e Morte e di Maria SS.ma Assunta in Cielo sono autorizzate ad insignirsi del titolo di Arciconfraternita con il beneplacito del Re (8). Alla prima, già il 13 luglio 1819 (9), il Papa Pio VII aveva conferito il medesimo titolo con Breve Apostolico “ sub annulo Piscatori”; tuttavia nel placet regio viene precisato: “[…] precedendo nelle funzioni pubbliche la Congregazione dell’Assunta a quella della Morte […]” (10).

Cerignola, 22 Dicembre 2019                                 Matteo Stuppiello


Bibliografia

(1) – MATTEO STUPPIELLOLa realtà confraternale a Cerignola (secc. XVI – XX), in VV.Le Confraternite Pugliesi in Età moderna 2, a cura di LIANA BERTOLDI LENOCI , ATTI DEL SEMINARIO INTERNAZIONALE DI STUDI (27-28-29 Aprile 1989 – Bari, del CENTRO RICERCHE DI STORIA RELIGIOSA IN PUGLIA, Casa Editrice Schena, Fasano (Br.), 1990, p. 488; ARCHIVIO PARROCCHIALE “SAN PIETRO APOSTOLO” – CATTEDRALE DUOMO “TONTI”- CERIGNOLA –“ARCHIVIO PARROCCHIALE 1569” – “Libro de’ Morti che / Comincia dall’anno 1713”, c. 79 r. Colgo l’occasione per ingraziare Don PIO CIALDELLA, PARROCO della CATTEDRALE “SAN PIETRO APOSTOLO” – DUOMO “TONTI” per avermi dato la possibilità di consultare, trascrivere e pubblicare, tali documenti, sin dagli inizi degli anni ’80. La ricerca la effettuai presso la “CANONICA”, ubicata in Piazza Duomo 22/A, della PARROCCHIA, sopra indicati, dove, allora erano custoditi in un unico ARMADIO tutti i volumi di NASCITA-BATTESIMO-MATRIMONIO-CRESIMA-MORTE.

(2) – ARCHIVIO PARROCCHIALE “SAN PIETRO APOSTOLO”… op cit. – “Libro de’ Morti dell’Anno 1819. Sino / al 1826” (nell’interno sul dorso “Libro de’ / Morti / 1818”.

(3) – MATTEO STUPPIELLO, Documenti inediti sulle arciconfraternite del purgatorio e dell’Assunta del 1824, Cerignola 14 agosto 2017, www.archeoclubcerignola.com.

(4) – ARCHIVIO DI STATO DI FOGGIAIn tendenza di CapitanataOpere Pie – Serie II, b. 70, f. 545;

(5) – ARCHIVIO DI STATO DI NAPOLI  – Regia Camera SommariaCatasti Onciari  / Cerignola v. 7035 / anno 1742, c. 474 r. MATTEO STUPPIELLOLa realtà confraternale a Cerignola… op cit., p. 488.

(6) – ibid., cc. 472 v. – 474 r. La Scheda completa in [MATTEO STUPPIELLO], La Chiesa del Purgatorio, MATTEO STUPPIELLOLa Chiesa del Purgatorio – REGIONE PUGLIA – ASSESSORATO P.I. E CULTURA – CENTRO STUDI E RICERCHE “TORRE ALEMANNA” – CERIGNOLA – CERIGNOLA CENTRO DI SERVIZIO E PROGRAMMAZIONE CULTURALE REGIONALE – Foggia,1987, cap. VIII, scheda 4, pp. 215-218; MATTEO STUPPIELLO, La realtà confraternale a Cerignola…, op. cit. p. 489.

(7)  – ARCHIVIO ARCICONFRATERNITA MARIA SS.MA ASSUNTA IN CIELO – “Storia dell’Arciconfraternita M. SS. Assunta in Cielo”, doc. 1 A (in fotocopia dall’originale presso l’Archivio Parrocchiale della Chiesa dell’Assunta). Si ringraziano i compianti Don Nicola Petronelli e il Sig. Antonio Imbrice, rispettivamente Parroco della Chiesa dell’Assunta e Priore dell’Arciconfraternita sotto il medesimo titolo, per la disponibilità offerta nel permettermi, in data 24.3.1989, di poter effettuare le fotocopie dei documenti. La nota è riportata in: MATTEO STUPPIELLO, La realtà confraternale a Cerignola…, op. cit., p. 488. A questa nota mi piace aggiungere la piena collaborazione e disponibilità dell’attuale PRIORE dell’Arciconfraternita di Maria SS.ma Assunta in Cielo, l’amico Sig. Giovanni Montingelli, il quale già in data 28 giugno 2003 si era reso disponibile ad effettuare per me una fotocopia dall’originale del REGIO ASSENSO, richiestomi dalla Prof.ssa Liana Bertoldi Lenoci, Presidente del Centro Ricerche di Storia Religiosa in Puglia e inoltre il 14 giugno 2018 mi ha dato la possibilità di poter fotografare il Regio Assenso, in originale. All’amico Giovanni vanno i miei ringraziamenti.

(8) – ARCHIVIO ARCICONFRATERNITA MARIA SS.MA ASSUNTA IN CIELO…, op. cit., doc B. Si veda MATTEO STUPPIELLO, La realtà confraternale a Cerignola…, op. cit., p.496; [MATTEO STUPPIELLO], La Chiesa del Purgatorio…, op. cit., Cap. VIII, doc. n.7, p. 229.

(9) – ARCHIVIO VICARIATO SAN GIOVANNI IN LATERANO ROMA, RACCOLTA DI CATALOGHI, N. 14 “Venerabile Arciconfraternita di S.ta Maria dell’Orazione e  Morte di Roma” – Scaffali 154 a – 156 – “Cerignola Compagnia della Morte 30 luglio 1628” in MATTEO STUPPIELLO, L’Arciconfraternita del Purgatorio di Cerignola quattordici documenti inediti, San Ferdinando di Puglia, 1996, p. 15, doc. N. 10 ; MATTEO STUPPIELLO, La realtà confraternale…, op. cit., pp. 496-497.

(10) – ARCHIVIO ARCICONFRATERNITA MARIA SS.MA ASSUNTA IN CIELO…, op. cit., doc. B; [MATTEO STUPPIELLO], La Chiesa del Purgatorio…, op. cit., Cap. VIII,  doc. 7, p. 229;  MATTEO STUPPIELLO, La realtà confraternale…, op. cit., p. 497.

1 – Cerignola – Chiesa Parrocchiale “Maria SS.ma Assunta in Cielo” – Prospetto Principale – Foto Matteo Stuppiello 20.08.1969.

2 – ARCHIVIO DI STATO DI FOGGIA – In tendenza di Capitanata – Opere Pie – Serie II, b. 70, f. 545.

3 – Cerignola – Chiesa Parrocchiale “Maria SS.ma Assunta in Cielo” – Foto Matteo Stuppiello 04.09.2016.

4 – Cerignola – Chiesa Parrocchiale “Maria SS.ma Assunta in Cielo” – Foto Matteo Stuppiello 04.09.2016.

5 – Cerignola – Chiesa Parrocchiale “Maria SS.ma Assunta in Cielo” – Foto Matteo Stuppiello 04.09.2016.

6 – Cerignola – Chiesa Parrocchiale “Maria SS.ma Assunta in Cielo” – Particolare – Statua Lignea Policroma del sec. XVIII di Maria SS.ma Assunta in Cielo – Foto Matteo Stuppiello 04.09.2016.

7 – Cerignola – Chiesa Parrocchiale “Maria SS.ma Assunta in Cielo” – Foto Matteo Stuppiello 04.09.2016.

8 – Cerignola – Chiesa Parrocchiale “Maria SS.ma Assunta in Cielo” – Foto Matteo Stuppiello 04.09.2016.

9 – Cerignola – Chiesa Parrocchiale “Maria SS.ma Assunta in Cielo” – Foto Matteo Stuppiello 04.09.2016.

10 – Cerignola – Chiesa Parrocchiale “Maria SS.ma Assunta in Cielo” – Foto Matteo Stuppiello 04.09.2016.