Domenica 1° dicembre 2024, all’insegna della SANA CULTURA, 13 “LUPETTI” Scout hanno visitato il Museo Etnografico Cerignolano (1979).
I ragazzi sono stati accompagnati dal Sig. GIUSEPPE GAMMINO, promotore della VISITA CULTURALE, “CAPO BRANCO” del “BRANCO dei LUPETTI” SCOUT “San Michele” – Cerignola 2 risiedente nella Parrocchia “San Trifone m.” (1).
I 13 “LUPETTI” sotto la vigile guida di Giuseppe Gammino, sono entrati, per la prima volta a varcare la soglia d’ingresso del Museo. Entrati ed introdotti man mano nelle varie stanze pieni di oggetti, di attrezzi si sono trovati “catapultati” ed è proprio il caso di dirlo in un “altro mondo”, molto diverso da quello attuale, quello della CIVILTA’ CONTADINA, dei MESTIERI ARTIGIANALI SCOMPARSI, delle TRADIZIONI POPOLARI, dell’AGRICOLTURA, … Un entusiasmo infinito ma ben contenuto. Meraviglia assoluta dei ragazzi da tenere la mano sulla bocca per non esclamare parole, frasi di forte EMOZIONE e di infinita GIOIA.
La varietà delle forme, dei colori, dei materiali degli OGGETTI e degli ATTREZZI esposti hanno provocato la immensa GIOIA, la MERAVIGLIA e la voglia di CONOSCENZA, della “sete” di SAPERE. Una profonda emozione e gioia che hanno suscitato in chi ha COMMENTATO gli OGGETTI, gli ATTREZZI ed il loro USO.
I RAGAZZI erano già stati preparati da Giuseppe Gammino su cosa avrebbero visitato nel MUSEO ETNOGRAFICO CERIGNOLANO (1979), ma è molto diversa la narrazione senza la conseguenziale immediata visione dell’OGGETTO o dell’ATTREZZO, il loro significato e uso, così GIUSEPPE esperto conoscitore dei ragazzi e della loro sensibilità, oltre che la propria sensibilità e l’attenzione per la struttura MUSEALE, fonte di CULTURA nella CITTA’, ha organizzato la suddetta VISITA DIDATTICA per l’arricchimento CULTURALE e di conseguenza AMORE per la propria CITTA’. Di tanto ringrazio GIUSEPPE GAMMINO, la ISTITUZIONE che rappresenta, i RAGAZZI e le FAMIGLIE che hanno accettato volentieri la promozione della suddetta VISITA.
Lo scrivente, dopo i saluti e ringraziamenti ai presenti è subito entrato in argomento. Ha rivolto ai “LUPETTI”, che guardavano con insistenza alcuni OGGETTI presenti nella ricostruzione della “CASA del BRACCIANTE”, di procedere con le loro domande. Ordinatamente i ragazzi sono partiti con una serie di domande quali: il materasso (SACCONE), il piatto GRANDE, la GABBIA di FERRO a forma di cilindro (l’ASCIUGAPANNI) sul braciere ed altro. Ho dato la spiegazione per tutto. Siccome stiamo agli sgoccioli dell’anno ho indicato, presente nello stesso ambiente, il significato intrinseco della presenza della ZUCCA legata ad un chiodo pendente da una parete. La stessa veniva usata come CALENDARIO (2) dalle famiglie più povere e analfabeti. Dopo svuotata ed essiccata nella zucca venivano riposte 365 FAVE, i giorni dell’anno, ogni giorno veniva tolta UNA FAVA.
Passati nel settore dell’AGRICOLTURA, ci sono state le domande sugli ARATRI, sulle BARDATURE (FINIMENTI) per i cavalli, oggetti strani per loro, sul CALZOLAIO, sul MANGANO (ARGANO). Poi nel settore delle FORNACI, con l’antico TORNIO e i vari attrezzi e manufatti. Hanno collegato la parola FORNACI con il loro RIONE “FORNACI” dove vi è la Parrocchia “SAN TRIFONE m.”
Tutti i settori i ragazzi hanno visitato con profitto mediante l’OSSERVAZIONE e le domande formulate con immediate ed efficaci risposte.
Una VISITA propositiva e formativa per i “LUPETTI” che senz’altro difficilmente dimenticheranno e faranno tesoro di ciò che hanno visto e sentito. Una IMPAGABILE GIOIA di questi ragazzi è stata espressa durante la VISITA. Ma soprattutto per loro sono state le forti EMOZIONI che VIBRANDO positivamente e significativamente nella loro mente e coscienza, senz’altro lasceranno nel tempo il “segno” indelebile, si spera, l’AMORE per la propria CITTA’, arricchimento di un BAGAGLIO CULTURALE in continuo divenire e interesse per i BENI CULTURALI nella loro CONOSCENZA, DIFESA e VALORIZZAZIONE. Saranno, anche questi ragazzi, il nostro FUTURO.
Il MUSEO ETNOGRAFICO CERIGNOLANO (1979) inaugurato il 1° MAGGIO 1979 è senz’altro un notevole punto di riferimento culturale per la CITTA’ (3).
Cerignola, 4 Dicembre 2024 Matteo Stuppiello
Bibliografia
(1) – MATTEO STUPPIELLO, Interesse e gioia dei 20 “Lupetti” Scout di Cerignola in visita al Museo Etnografico Cerignolano – Cerignola, 12 Maggio 2018 – www.archeoclubcerignola.com
(2) – MATTEO STUPPIELLO, La zucca e storia delle 365 fave ospitate nel suo ampio “ventre”, custodita presso la stanza del bracciante nel Museo Etnografico Cerignolano (1979), desta tanta curiosità ed attrazione nei bambini delle scuole elementari – Cerignola, 3 Maggio 2022 – www.archeoclubcerignola.com
(3) – MATTEO STUPPIELLO, Nel ricordo del 1° Maggio 1979 inaugurazione del Museo Etnografico Cerignolano in via S. Martino 41 alla presenza di un numerosissimo pubblico e autorità cittadine per l’evento culturale eccezionale ed unico per Cerignola – Cerignola, 1 Giugno 2019 – www.archeoclubcerignola.com; MATTEO STUPPIELLO, Foto irripetibili uniche riproducono l’allestimento del Museo Etnografico Cerignolano del 1° Maggio 1979 con la esposizione organica dei 350 oggetti ed attrezzi – Cerignola, 25 Giugno 2019 – www.archeoclubcerignola.com







