Il CULTO e la VENERAZIONE verso SANT’ANNA, nella CHIESA a LEI dedicata, è già presente a Cerignola sin dal XVI secolo. Apprendiamo, in tal senso, la prima notizia dallo storico Can. LUIGI CONTE, nel 1853 (1) dell’esistenza di una CHIESA fuori le mura del BORGO, dedicata a SANT’ANNA e successivamente, sullo stesso luogo fu poi costruita la Chiesa della Vergine del Carmine. Sappiamo che la CHIESA della Vergine del CARMINE e l’adiacente CONVENTO era stata costruita nel 1576 dai PP. CARMELITANI (2), probabilmente abbattuta l’antica CHIESA o CAPPELLA di SANT’ANNA, nella nuova vi fu costruito un nuovo ALTARE a LEI dedicato.
Nella nascente CHIESA, a ricordo dell’antica Cappella, fu costruito un ALTARE in marmi policromi con la sovrastante grande NICCHIA ospitante l’espressivo gruppo statuario in cartapesta di SANT’ANNA e MARIA BAMBINA (sec. XIX). Le due STATUE, fino agli anni ’60, erano vestite in stoffa. Alla base dell’artistico PALIOTTO ed in particolare sulla fascia in marmo grigio venato vi è incisa la seguente ISCRIZIONE ripassata con vernice nera: “A DIV(OZIO)NE DI ROSARIA MANFREDI / 1873” (3).
La CHIESA di SAN GIOACCHINO fu fatta costruire nel 1884 dal facoltoso Cav. FRANCESCO CIRILLO e da LUI stesso elevata a Parrocchia nel 1917 (4). L’insigne benefattore apparteneva al TERZ’ORDINE FRANCESCANO. Nella grande nicchia dell’Altare Maggiore troneggia l’artistico gruppo statuario in cartapesta, TITOLARE della CHIESA PARROCCHIALE, composto dalla STATUA di SAN GIOACCHINO e di MARIA BAMBINA.
Inoltre nella 2^ SALA vi sono, tra le CAMPANE di VETRO, le Statue di SANT’ANNA e MARIA BAMBINA (sec. inizi XX) realizzate a manichino e rivestite con stoffe e circondate da una ghirlanda realizzata da un serto con grossi fiori di carta (5). Ancora un pregevolissimo GRUPPO LIGNEO POLICROMO rappresentato da SAN GIOACCHINO e MARIA BAMBINA (sec. XVIII) (6). Nella 3^ SALA vi è un’altra CAMPANA DI VETRO con la Statua di SANT’ANNA e MARIA BAMBINA (sec. inizi XX) realizzate a manichino e rivestite da stoffe. Il Gruppo è inserito in un avvolgente contorno realizzato da una quantità di belle CONCHIGLIE incollate pazientemente ed artisticamente a creare unitamente ad una ghirlanda di fiori di carta l’effetto di una grande nicchia (7).
Chiudiamo l’elenco della presenza Cultuale e Devozionale per SANT’ANNA e SAN GIOACCHINO nel territorio urbano ed extraurbano con la CHIESA campestre presente nell’antica Contrada “POZZOTERRANEO”. Nella Chiesa, sovrastava l’Altare Ligneo, una enorme TELA ad olio raffigurante SANT’ANNA – SAN GIOACCHINO e MARIA BAMBINA (sec. XVII), originariamente proveniente da altra CHIESA. Un DIPINTO di grande dimensioni e di notevole pregio estetico dell’artista nativo di Bisceglie e morto a Barletta: CESARE FRACANZANO (1605 – 1651). La TELA, restaurata, è attualmente esposta nella SALA del “FRACANZANO” dell’Episcopio di Cerignola. La TELA, segnalata dallo scrivente alla SOPRAINTENDENZA competente di Bari nel lontano 1980, è stata da noi costantemente pubblicizzata con articoli a stampa e con trasmissioni nelle TV locali. Su questo bellissimo DIPINTO avremo modo di tornare a parlarne nello specifico.
Rivolgo a nome mio e delle ISTITUZIONI che rappresento, un sentito GRAZIE a tutti i donatori dei pregevoli MANUFATTI affidati al MUSEO ETNOGRAFICO CERIGNOLANO.
Cerignola, 25 Luglio 2019 Matteo Stuppiello
Bibliografia e Note
(1) – LUIGI CONTE (Sac.), Cerignola, in Il Regno delle Due Sicilie descritto ed illustrato, Napoli, 1853, a cura di FILIPPO CIRELLI, vol. VIII, fs I (Capitanata), p. 70; MATTEO STUPPIELLO, La realtà confraternale a Cerignola XVI-XX), in AA.VV. Le confraternite pugliesi in età moderna 2, a cura di LIANA BERTOLDI LENOCI – Atti del SEMINARIO INTERNAZIONALE DI STUDI 27-28-29 aprile 1989 – Edito dal CENTRO RICERCHE DI STORIA RELIGIOSA IN PUGLIA. Schena Editore, Fasano di Brindisi, p. 487.
(2) – MARIANO VENTIMIGLIA, Il Sacro Carmelo Italiano ovvero l’Ordine della SS. Vergine Madre di Dio del Monte Carmelo, Napoli, 1779, p. 22; MATTEO STUPPIELLO, La Chiesa del Purgatorio, REGIONE PUGLIA – CENTRO STUDI E RICERCHE “TORRE ALEMANNA” – Cerignola, Cerignola Centro Servizio e Programmazione Culturale Regionale 1987, Foggia, p. 28; MATTEO STUPPIELLO, La realtà confraternale…, op. cit. p. 487.
(3) – L’Altare di SANT’ANNA è il terzo come collocazione ed è posto sulla parete della navata laterale di sinistra.
(4) – MATTEO STUPPIELLO, La chiesa del Purgatorio…, op. cit. pp. 83-84. Si veda: MATTEO STUPPIELLO, Cento anni dalla fondazione della Parrocchia di San Gioacchino- Prima Parte – Cerignola, 19 Luglio 2017 – www.archeoclubcerignola.com; MATTEO STUPPIELLO, Cento anni…, op. cit., Seconda Parte – Cerignola, 23 Luglio 2017 www.archeoclubcerignola.com; MATTEO STUPPIELLO, Cento anni…, op. cit., Terza Parte – Cerignola, 26 Luglio 2017 www.archeoclubcerignola.com; MATTEO STUPPIELLO, Cento anni…, op. cit., Quarta Parte – Cerignola, 28 Luglio 2017 www.archeoclubcerignola.com; MATTEO STUPPIELLO, Il Cav. Francesco Cirillo un insigne benefattore fece costruire nel 1884 la Chiesa di San Gioacchino – Cerignola, 31 Luglio 2017 www.archeoclubcerignola.com.
(5) – Donata l’8 gennaio 1978 dalla Sig.ra CONCETTA MANGINO DINICOLAVITO.
(6) – Il GRUPPO ligneo policromo è stato donato dal SAC. FRANCESCO DIMUNNO il 27 febbraio 1992, lo stesso era appartenuto alla sua FAMIGLIA; si veda MATTEO STUPPIELLO, Nel Museo etnografico Cerignolano: il gruppo Statuario di San Gioacchino e Maria Bambina in legno policromo (sec. XVIII) – Cerignola, 24 Febbraio 2018 www.archeoclubcerignola.com.
(7) – Donata dalla Sig.ra CONCETTA MANGINO DINICOLAVITO l’8 gennaio 1978.