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“L’ALLORO DI CERIGNOLA” A UN ANNO DALLA SUA PUBBLICAZIONE

Come è ormai noto, sulla Battaglia di Cerignola e sul suo “attore protagonista”, Consalvo da Cordova, sono stati consumati nel corso degli anni fiumi d’inchiostro tra monografie storiche (1) e opere divulgative (2) realizzate da studiosi e appassionati di cultura locale; i quali, però, ignoravano (almeno fino allo scorso anno) che la figura del “Gran Capitano” avesse ispirato un’opera teatrale scritta, pubblicata e messa in scena nel 1889 a Madrid, ovvero El laurel de Ceriñola. Titolo che, anche a coloro i quali sono a digiuno di spagnolo, dà un’idea dell’enorme importanza rivestita da un evento che ebbe luogo presso la nostra città nel 1503. L’autore, Francisco Blanco García (1864-1903), era un frate agostiniano, famoso in patria per la sua attività di insegnante, saggista e critico letterario. Prima di continuare, va fatta una doverosa precisazione: chi scrive non è uno studioso o un ricercatore che ha dedicato l’intera vita a promuovere la conoscenza del proprio territorio sotto vari profili (storico, folkloristico, religioso, etnografico, ecc.), ma un semplice insegnante di scuola media che, intorno al luglio del 2019, s’imbatté per puro caso nella suddetta opera, contenuta nel catalogo di un sito londinese deputato alla vendita on line di testi antichi, per lo più sconosciuti al grande pubblico, e il cui nome era oltremodo adeguato: Forgotten Books (in inglese “Libri dimenticati”). Ma il caso non volle limitarsi a questo: scoperta l’opera, restava il problema di conoscerne il contenuto traducendolo dalla lingua madre dell’autore. Orbene, il suo “scopritore” ebbe la ventura, a cavallo tra il 2005 e il 2006, di svolgere parte dei suoi studi presso l’Universitat de Barcelona nell’ambito del progetto “Erasmus”, cosa che gli permise di acquisire una discreta conoscenza dell’idioma. Inoltre, prima di allora, il sottoscritto non aveva dato contributi significativi alla promozione e allo sviluppo della cultura locale (se si eccettua la partecipazione, in qualità di relatore assieme al prof. Antonio Galli, a un convegno organizzato dalla “Pro Loco” di Cerignola e intitolato La battaglia di Cerignola – Conseguenze storiche di una strategia militare vincente): tradurre quel dramma era divenuto quindi fondamentale in tal senso. Ma, complici gli impegni scolastici e soprattutto una pigrizia nella scrittura che ha sempre fatto da contraltare all’assiduità nella lettura, il progetto si è arenato per poi venire ripreso e terminato tra il dicembre 2020 e il gennaio 2021, ovvero nel pieno di una pandemia che ci ha costretto a un lungo periodo di “reclusione”: un’occasione unica per riempire in modo proficuo quelle interminabili ore di noia e isolamento.

Corredato da un’introduzione, una nota biografica su Francisco Blanco García e una breve sintesi del dramma (affinché il lettore non si “perda” nella lettura di un’opera alquanto ampollosa), “L’alloro di Cerignola” vide finalmente la luce nel maggio 2021 per i tipi di “Nicorelli editore”, impreziosito dalla splendida copertina e dall’eccelsa cura grafico-editoriale del dott. Nicola Pergola, il quale ha anche ritenuto questo primo lavoro degno di essere inserito nel catalogo del Servizio Bibliotecario Nazionale. Il 25 settembre, infine, nell’ambito della locale “Fiera del Libro”, presso il ROMA – Teatro Cinema E…, ebbe luogo la presentazione dell’opera. Ma il primo anniversario dell’uscita de “L’alloro di Cerignola” non è stato solo un pretesto per ripercorrere le tappe che hanno portato alla genesi della traduzione del dramma in questione, ma anche un’occasione per sottolineare l’importanza di un’opera che costituisce un’ulteriore e atipica testimonianza (in quanto letteraria e non storica) “dell’enorme importanza rivestita dalla figura di Consalvo da Cordova nell’immaginario collettivo del popolo spagnolo, come archetipo del condottiero che racchiude in sé tutte le migliori qualità degli hidalgos, e, a livello locale, dell’avvenimento che lo consacrò alla gloria dei posteri” (3).

Cerignola, 25 Maggio 2022                                            Pietro Paciello


Bibliografia e Note

(1) – Volendoci limitare alla produzione storiografica locale più recente, cfr. L.Antonellis, Storia e folklore di Cerignola. Cerignola, 1995; V. Buonassisi, La Battaglia di Cerignola – In occasione della festa al borgo antico 28-29-30 aprile 1995, Cerignola – Amministrazione Comunale, 1995; M. Stuppiello, Lettera di Consalvo da Cordova ai reali di Spagna (29 aprile 1503). Un inedito sulla Battaglia di Cerignola, Centro studi e ricerche “Torre Alemanna” – Archeoclub d’Italia sede di Cerignola – Museo etnografico cerignolano (1979), Cerignola, 2003: un interessante studio che mette in discussione la data “ufficiale” in cui la Battaglia venne combattuta (28 aprile 1503).

(2) – Tra quelle più recenti ricordiamo: P. Bufano – N.Pergola, La Battaglia di Cerignola. Cerignola, 1987; I. Traversi, Fatti e protagonisti della Battaglia di Cerignola. Cerignola, 2003.

(3) – Francisco Blanco García, L’alloro di Cerignola (El laurel de Ceriñola) – Introduzione, traduzione e nota biografica di Pietro Paciello, Nicorelli editore, 2021, pag.8.

1- Copertina de “L’alloro di Cerignola” – Foto Pietro Paciello – ARCHIVIO PRIVATO PIETRO PACIELLO.

2 – Copia dell’edizione spagnola de “El Laurel de Ceriñola” – Foto Pietro Paciello – ARCHIVIO PRIVATO PIETRO PACIELLO.